Title: European Sales Director
Association/Company: Voda IQ
Biography:
Dott. Armando Piccinini (Laurea in Scienze Biologiche, Ittiologo) entra a far parte di Voda IQ (azienda con sede in Idaho, USA, e leader nel settore dell’impiego dei PIT tags in acquacultura e conservazione della natura) come European Sales Director, alla fine del 2024, dopo oltre due decenni di esperienza nel settore della conservazione dell’ittiofauna e dell’acquacultura e porta con sé una vasta conoscenza e competenza nel ruolo. Di recente, Armando Piccinini ha ricoperto per diversi anni il ruolo di Aqua Conservation Specialist presso MSD AH, (multinazionale del settore farmaceutico) per il mercato europeo dove ha guidato con successo iniziative di vendita/gestione di sistemi di monitoraggio per la fauna ittica e in allevamento con tecnologia PIT tags e gestito team inter-funzionali. Prima di entrare in VodaIQ, Armando Piccinini ha, inoltre, lavorato per diverso anni nel settore delle attrezzature per acquacultura e come socio fondatore di Gen Tech, Spin Off Accademico dell’Università di Parma, per la gestione degli ecosistemi acquatici.
Speech session
New technologies in aquaculture (precision aquaculture, artificial intelligence, robotics, nanotechnology)
Speech
Use of RFID PIT tags in aquaculture and genetic selection
Abstract
Negli ultimi anni è aumentato l’impiego e l’importanza dell’impiego dei PIT tags (RFID tags) in acquacoltura per la selezione genetica, e la tracciabilità dei singoli esemplari. I Passive Integrated Transponder (comunemente indicati con PIT tags) sono una tecnologia emersa alla fine degli anni ottanta ma solo negli ultimi anni ha visto un suo impiego importante in acquacultura. I PIT tags sono microchip elettronici racchiusi in vetro (bioglass) che sono dormienti finché non vengono attivati ed energizzanti da uno specifico lettore e frequenza. L’assenza di una batteria al loro interno permette di marcate esemplari (spesso soggetti riproduttori) che saranno seguiti anche per parecchi anni in impianto. Ogni PIT tag presenta all’interno del suo microchip un codice univoco che viene trasmesso al momento della sua attivazione e questo permette una rapida raccolta dei dati, riducendo al minimo gli errori. Questa presentazione riguarda: concetti base di funzionamento dei PIT tags; differenti tecniche di marcatura; utilizzo dei PIT tags in acquacultura; utilizzo di software dedicati per la raccolta dei dati; prospettive future.