Title: researcher
Association/Company: Centro di Referenza Nazionale per lo studio e la diagnosi delle patologie di pesci molluschi e crostacei – IZSVe
Biography:
Ricercatrice in epidemiologia e legislazione comunitaria delle specie acquatiche. Collabora attivamente con il Centro di Referenza Nazionale per lo studio e la diagnosi delle patologie di pesci molluschi e crostacei che ha sede presso l’IZSVe. Inoltre prende parte a gruppi di lavoro a supporto del Ministero della Salute, collabora con le Autorità competenti veterinarie regionali e locali e con le Associazioni di categoria di settore per l’attuazione della norma comunitaria (Animal Health Law) in ambito nazionale e per gli interventi sul campo in caso di sospette malattie elencate in stabilimenti riconosciuti indenni a livello comunitario.
Speech
AeGIS: Approccio basato su GIS per l’integrazione di dati geografici, ambientali, anagrafici e sanitari a supporto delle attività epidemiologiche nella troticoltura (Ricerca Corrente IZSVe 12/20)
Abstract
L’Italia è uno dei principali produttori europei di trota iridea e affinché gli stabilimenti di acquacoltura possano essere tutelati dal punto di vista igienico-sanitario e di benessere animale è necessario un approccio sistematico alla biosicurezza, motivo per cui anche la nuova normativa in sanità animale (Reg. UE 2016/429 e atti delegati e d’esecuzione), si focalizza sulla prevenzione e la precoce individuazione di patologie conosciute ed emergenti ed identifica come uno degli strumenti cardine per la prevenzione l’utilizzo di adeguate misure di biosicurezza anche mediante l’identificazione di un responsabile della stessa in ciascun stabilimento.
Il presente studio deriva da un progetto di ricerca svolto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe), finanziato dal Ministero della Salute, che ha visto coinvolte diverse strutture dello stesso e la collaborazione con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari della Provincia Autonoma di Trento (APSS TN) nonché l’Associazione Piscicoltori Italiani (API). Lo scopo principale della ricerca è stato quello di studiare l’approccio alla biosicurezza negli allevamenti di salmonidi della Provincia Autonoma di Trento (PAT) e classificare gli stessi sulla base del loro livello di biosicurezza. Dallo studio effettuato si evince che in generale il livello dell’applicazione delle pratiche di biosicurezza nella PAT è risultato essere da “medio” ad “alto” (oltre il 98%), ciò significa che un controllo delle attività ad impatto più rilevante sulla protezione degli stabilimenti è sostanzialmente presente negli stabilimenti studiati.