La riduzione dell’impatto ambientale dell’allevamento ittico è una delle componenti dell’espansione dell’acquacoltura, ma è anche un fattore positivo per la sostenibilità economica delle attività. Circolarità, infatti, significa sia eliminazione degli sprechi di mangimi ma anche utilizzo degli scarti di prima lavorazione, effettuati in allevamento, per altri scopi, dalla produzione di mangimi a quella di derivati come l’olio.
Gli scarti di pesce per la mangimistica
Enrico Bachis, Market Research Director, IFFO
Progetto Win4Feed
Filippo Faccenda, responsabile scientifico, Fondazione Mach
Upgrading biogas plants to produce microbial proteins for aquaculture feed
Nicola Frison, ricercatore, Università di Verona
Troticoltura circolare
Gloriana Cardinaletti, Università di Udine, coordinatrice progetto CircularRainbow
Vertical haloponics
Carlo Nicoletto, docente, Università di Padova